Il caso Templeton

Il 1° Maggio 1958, alle ore 7.00, quando iniziarono le trasmissioni televisive della WKOO-TV, furono immediatamente segnalati disturbi sui televisori: grosse bande nere sullo schermo. Dopo circa un'ora di minuziosi controlli tecnici interni, gli ingegneri della Società presieduta da Godfrey Smith vennero alla conclusione che l'interferenza era senza ombra di dubbio esterna e saturava completamente il canale 2.
Quello fu solo l'inizio. Le triangolazioni effettuate all'esterno, per "scovare" la fonte di disturbo, non portarono a nessun risultato. Il proprietario della TV, Godfrey Smith, si scagliò quindi sui radioamatori di Templeton, addossando a loro la colpa di tutto. Si continuò a cercare, ma nel frattempo gli OM della cittadina dovettero adeguarsi con "antenne invisibili", filtri passa basso, ecc., perché in quel paese era meglio non dire di essere un radioamatore.
Poiché l'interferenza non cessava, venne fatto intervenire, prima l'F.C.C., poi l'F.B.I. e in seguito perfino la C.I.A., in quanto si supponeva che il disturbo fosse dovuto ad un centro sovversivo.
Si andò avanti così fino all'agosto, dello stesso anno. Intanto la WKOO-TV offriva ricompense varie (10.000 $) per informazioni che avessero condotto all'eliminazione dell'interferenza. Ma il risultato era sempre lo stesso, come comunicato in una lettera dagli esperti: "Spett. WKOO-TV, siamo spiacenti di informarvi che abbiamo esaurito tutti i possibili mezzi per localizzare ed identificare questo segnale d'interferenza. Ossequi, Thomas F. Hadley Presidente Consulting Engineers".
Si arrivò ad ipotizzare perfino l'origine extraterrestre. Ma l'FCC, l'FBI e la CIA si rifiutarono sempre di commentare una simile ipotesi.
Improvvisamente, il 15 Agosto 1958, il Presidente della WKOO-TV annunciava di riprendere le trasmissioni entro le 48 ore: l'interferenza era cessata. Ma da ricerche effettuate dall'autore dell'articolo (Jack Najork), risultò che la notte del 2 Agosto 1958, Godfrey Smith ricevette una telefonata (localizzata dall'FBI) dove si richiedevano 25.000 $ (da depositare su di un conto svizzero) per far cessare il disturbo, e a riprova di quanto affermato, l'ignoto interlocutore disse anche che alle ore 9 l'interferenza sarebbe cessata per 5 minuti. Gli ingegneri TV misero in funzione i misuratori d'intensità di campo alle ore 8.57. Alle 9.00 l'indicazione cadde da 6700 micro-volt a zero e vi rimase per 5 minuti.
Ed ora la conclusione della storia. La cameriera dell'Hotel Grand Bahama di Nassau, nel riassettare la camera di un certo Jerome Lindsay Barnes, ex ingegnere capo della WKOO-TV, trovò una "copertina-portafogli di colore rosso e nero con sopra scritto: SEGRETISSIMO - Studio sulle equazioni di Gauss (Gaussian Abstractions) che conduce ad un sistema di radiazioni VHF non localizzabile. Autore J. L. Barnes dei Laboratori Radiazioni MIT - Giugno 1942 - Copia singola - da non rimuovere dalle liste".
Vicino al titolo vi era una breve annotazione, con inchiostro blu ormai scolorito: "IRREALIZZABILE - f.to Godfrey Smith, Segretario Assistente di Guerra per i Progetti d'Avanguardia"...
Dell'ingegner J. L. Barnes non si trovò mai nessuna traccia...